Maltempo, chiusi ponte di Sorbolo e Gatta-Pianello / Notizia

Martedì 20 gennaio 2009 - Sassuolo 2000

REGGIO EMILIA (20 gen. 2009) - La nuova, violenta ondata di maltempo che da ieri sera sta interessando la provincia di Reggio Emilia, in particolare la montagna, sta mettendo a dura prova i bacini del Secchia e soprattutto dell'Enza. "Piogge molto intense, 230 millimetri nelle ultime 24 ore, stanno infatti interessando tutto il versante sud-ovest del Crinale appenninico, tra Collagna, Ramiseto, Vetto e il Parmense, dunque proprio nel bacino di montagna che alimenta tanto l'Enza quanto il Secchia - spiega l'assessore provinciale alla Protezione civile, Luciano Gobbi - Non solo, una corrente di aria calda ha anche provocato il rapido e pressoché totale scioglimento della neve accumulatasi nei giorni scorsi, solo a Collagna è praticamente scomparso in poche ore un metro e mezzo di neve, di conseguenza una massa d'acqua molto consistente si sta riversando a valle, con problemi in entrambi i bacini".

Enza. E' la situazione più delicata, tanto che per la stessa Bonifica Bentivoglio-Enza siamo in presenza della piena più consistente degli ultimi dieci anni. L'idrometro di Currada segnala già da questa mattina un innalzamento dell'Enza di circa 1 metro e mezzo, il livello raggiunto il 5 dicembre scorso. Le casse di espansione di Montecchio si stanno riempiendo: quella a valle è già colma, quella a monte si sta invasando. Come già era accaduto a dicembre, intorno alle 12.30 la Provincia è stata costretta a chiudere nuovamente al transito il ponte sull'Enza della Sp 62, l'ex Statale della Cisa che collega le province di Reggio e Parma, a Sorbolo Levante di Brescello: alle 16 il livello del fiume ha infatti già raggiunto gli 11,40 metri. Già mobilitati i tecnici della Provincia e le squadre locali e provinciali di Protezione civile, con una quarantina di persone destinate al monitoraggio degli argini e del ponte.

Secchia. Il Comune di Villa Minozzo ha chiuso al transito anche la Gatta-Pianello, la pista che costeggia il Secchia, già 'mangiata' dal fiume a dicembre e da pochi giorni ripristinata.

Strade provinciali. Il maltempo ha provocato anche frane e smottamenti un po' ovunque. Alle 17 di oggi nessuna strada provinciale risultava comunque chiusa al traffico, ma durante la giornata in alcuni tratti - specie sul Crinale - si sono registrate brevi interruzioni. A Rosano di Vetto, un piccolo smottamento verificatosi in mattinata, ha provocato la chiusura al transito per pochi minuti della Sp 513 e, successivamente, l'istituzione di un senso unico alternato: dalle 15 i mezzi hanno comunque ripreso a circolare liberamente in entrambi i sensi di marcia. Analoghi provvedimenti sono stati adottati sulla Sp 91 Collana-Vaglie, sulla Sp 18 Ligonchio-Pradarena e sulla Sp 9 Villa Minozzo-Gatta.

Da questa mattina una trentina di persone solo della Provincia, oltre a quelle delle ditte incaricate, stanno intervenendo per ripulire le strade da piccoli smottamenti.

"La situazione è dunque molto delicata - conclude l'assessore provinciale Luciano Gobbi - La Provincia e il sistema di Protezione civile sono mobilitati e stanno seguendo con grande attenzione l'evolversi della situazione: al momento non è facile prevedere gli sviluppi di una piena anomala che dovrebbe raggiungere forse in serata il culmine, ma che in ogni caso si preannuncia molto lunga. Per chi circola in montagna ed in particolare lungo i bacini di fiumi e torrenti è pertanto opportuno usare la massima cautela".

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Da martedì 20 gennaio 2009 ore 19:30 a giovedì 22 gennaio 2009 ore 06:00 (Provincia di Modena)