Quest’anno, in vista della ricorrenza della “Madonna delle nevi” (ricordo della nevicata su Roma e gran parte d’Italia del 5 agosto del 356 dopo Cristo) il pellegrinaggio con meta la vetta del Cimone mercoledì 5 è iniziato dalle zone che hanno recentemente subito l’alluvione. La Croce del “Cristo Pellegrino” è stata passata dalla Confraternita di Misericordia al Nucleo Provinciale di Volontariato e Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Il pellegrinaggio è iniziato domenica 2 sera dalla Parrocchia terremotata ed alluvionata di Bomporto dove il Parroco Don Francesco Bruni (Carabiniere in congedo) ha impartito la “Benedizione di inizio Pellegrinaggio” ed ha preso parte al percorso insieme ai Volontari ANC, al Vice Comandante della locale Stazione CC, ai Volontari della Protezione Civile regionale e comunale, e ad alcuni fedeli della Parrocchia di San Nicolo’; lungo la riva sinistra del Naviglio il corteo (seguendo il percorso delle merci che giungevano al Palazzo Ducale di Modena dall’Adriatico, Po e Panaro) è arrivato a Bastiglia dove è stato accolto dal Parroco Emerito Don Odoardo Ballestrazzi. Dopo la breve funzione il Crocifisso è rimasto in custodia della Chiesa da dove ripartirà questo lunedì 3 sera diretto alla Parrocchia di Albareto di Modena.
La fase finale del percorso si terrà mercoledì 5 in comune di Sestola da Pian Cavallaro all’Osservatorio del Cimone dove i Volontari ANC verranno accolti dal Comandante del C.A.M.M. Centro Aeronautica. Militare di Montagna, Ten. Col. Patrizio Emiliani. Seguirà alle 10,30 la S. Messa celebrata da Mons. Enrico Solmi Arcivescovo di Parma. Le immagini dei vari percorsi sono visionabili su Picasa.