Catastrofe in Asia, situazione in evoluzione / Notizia

Una catastrofe la cui dimensione aumenta di ora in ora. Le vittime per ora accertate sono più di 24mila, ma è un bilancio destinato a crescere, così come il numero di italiani ed europei coinvolti. Per ora non si hanno notizie di vittime modenesi. Le agenzie di viaggio stanno contattando uno a uno i propri clienti. Intanto si è messa in moto anche la macchina della solidarietà.

Continua a crescere il numero delle vittime del devastante maremoto che ha colpito le regioni dell’oceano indiano. E cresce anche il numero degli europei e degli italiani morti in quelli che fino a due giorni fa erano paradisi delle vacanze. Al momento sono 11 gli italiani morti, nove in Thailandia e 2 nello Sri Lanka, ma sono molti quelli che risultano dispersi e si parla di decine di italiani ricoverati negli ospedali. Si procede con molta difficoltà all’identificazione delle vittime – spiegano dalla Farnesina – così come è difficile ottenere informazioni certe. Si calcola che sono almeno 500 i modenesi (quelli che viaggiano con tour operator) che in questi giorni si trovavano nelle zone colpite dalla catastrofe. Le agenzie di viaggio modenesi stanno contattando i propri clienti, uno a uno per capire se si trovino in situazioni di disagio. Sembra inoltre che i modenesi abbiano scelto soprattutto le Maldive più che la Thailandia come destinazione: zona, la prima, meno colpita dalle devastazioni. Alla Camera di commercio di Modena non risultano imprese impiantate da modenesi nelle zone del terremoto, ma anche in questo caso non si tratta di dati assoluti. Intanto la Provincia di Modena ha messo a disposizione un conto corrente bancario per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite. E’ il n° 3398693 della Unicredit (abi 2008 cab 12930). Nella causale di versamento occorre scrivere ‘Interventi di solidarietà maremoto oceano indiano’. Intanto nella riunione di giunta di domani, la Provincia stanzierà i primi aiuti. Per quanto riguarda gli interventi di soccorso, la Protezione civile di Modena è pronta a dare il proprio contributo non appena arriveranno le richieste della Regione.