L'ex Cie scoppia, spuntano le tende: "In arrivo centinaia di profughi" / Notizia

È emergenza all'ex Cie di via Mattei, dove la Prefettura ha allestito delle tende per accogliere i profughi che, secondo Piazza Roosevelt, arriveranno "a centinaia", in queste ore. Anche il dormitorio in via Pallavicini, usato per l'emergenza freddo, è stato riaperto. Per la prima volta, dodici nuclei di migranti sono stati trasferiti in Lazio. "Qui non abbiamo strutture dove accogliere le famiglie", spiega Bianca Lubreto della Prefettura.

I primi arrivi ieri sera, altri in queste ore. "Speriamo che la situazione torni nella normalità a metà della prossima settimana", dice la Lubreto. Intanto la Lega attacca l'assessore regionale al welfare Elisabetta Gualmini. "Ma non aveva detto che si sarebbero fermati gli arrivi?". Lei replica: "Le tende saranno allestite solo per 48 ore e non si è registrata nessuna tensione, ma il governo faccia rispettare a tutte le Regioni le quote".

Intanto 28 persone, fra adulti e bambini, destinate al nostro territorio, si trovano ora tra Roma, Latina e Rieti. Venivano dalla Repubblica del Congo, dalla Nigeria, dalla Costa d'Avorio, dal Ghana e dal Gambia. L'Emilia Romagna non sapeva dove metterli ed è stata costretta a chiedere aiuto al resto d'Italia. "Negli ultimi tempi è aumentato l'afflusso di famiglie di migranti: arrivano interi nuclei e noi non siamo attrezzati per ospitarli".