Frassinoro: viadotto su frana Valoria, lavori al via entro l'estate / Notizia

Venerdì 14 aprile 2006 - Sassuolo 2000

MODENA (14 apr. 2006) - Partiranno entro l’inizio dell’estate i lavori del nuovo viadotto sulla frana di Valoria a Frassinoro che a novembre ha travolto la strada comunale Fondovalle Dolo. La Provincia di Modena sta concludendo i rilievi geologici e geotecnici al fine di completare il progetto esecutivo che sarà pronto nelle prossime settimane.

La tempistica per realizzare l’opera è stata messa a punto durante un sopralluogo dei tecnici, avvenuto oggi, venerdì 14 aprile, al quale ha partecipato l’assessore provinciale alla Viabilità Egidio Pagani. "E’ necessario partire al più presto – afferma Pagani – perché si tratta di un’opera fondamentale per l’economia e il turismo di questa parte di Appennino. Finora siamo riusciti a tenere aperta una pista percorribile dalle autovetture, ma si tratta di una soluzione provvisoria. Servirà circa un anno per terminare un’opera che darà una soluzione definitiva al problema".

L’infrastruttura avrà un costo di oltre quattro milioni di euro messi a disposizione dal Governo, su richiesta di Regione e Provincia, per la sistemazione della viabilità danneggiata dalle frane nei comuni di Frassinoro e Montefiorino. Il viadotto sarà lungo 160 metri con un’unica campata che supererà la zona interessata dalla frana. Gli appoggi saranno fuori dall’area dello smottamento e protetti con paratie per garantire una soluzione di lungo periodo ai problemi di viabilità della valle. La carreggiata stradale sarà larga sette metri con un marciapiede di un metro e mezzo.

Attualmente la circolazione sulla strada comunale Fondovalle Dolo viene garantita, solo nelle ore diurne, da un passaggio provvisorio sulla frana aperto di recente dalla Provincia, non è percorribile dai mezzi pesanti e dagli autobus pubblici.

La frana, ormai ferma, è scesa dal versante del monte Modino con un fronte di un centinaio di metri a valle, una lunghezza di circa un chilometro e un dislivello di 800 metri. Si tratta della stessa zona dove nel 2001 si era verificata una frana simile che aveva bloccato per settimane la strada comunale fondovalle Dolo. Il fronte franoso ha interrotto anche la strada che collegava gli abitati “La Teggia” e “I Boschi” mentre non sono attualmente abitabili, per motivi di sicurezza, alcune seconde case nelle località Macchia dell’Olmo, Mulino Cappelletti e La Sette.