MODENA (8 lug. 2006) - Ci risiamo: le fognature hanno smesso di assorbire acqua, anche se quello di ieri pomeriggio è stato un acquazzone brevissimo e non così violento da giustificare il blocco del sistema fognario.
Ad andarci di mezzo, questa volta, sono state varie strade del quartiere Modena Est e i sottopassi in via Divisione Acqui e in via Capitani. Nessuna strada è stata completamente chiusa, ma tra le 17 e le 19 il traffico è proceduto a passo d’uomo in varie zone della città e alcuni automobilisti che procedevano a un’andatura più sostenuta sono finiti... semisommersi.
La protezione civile, che già era stata allertata da 24 ore, ha coordinato gli interventi. Sono uscite anche varie squadre dei vigili urbani e quelle dei vigili del fuoco, alle prime segnalazioni di allagamenti in scantinati. Le strade dove l’acqua ha raggiunto livelli più alti sono state via Indipendenza, via Gazzotti,via Caduti sul Lavoro. Il numero maggiore di scantinati allagati si è registrato in via Peri, via Dei Fonditori, via Porpora. Fra le 17 e le 18 sono uscite contemporaneamente tre squadre dei vigili del fuoco di Modena con idrovore ed elettropompe per prosciugare gli scantinati e per liberare il sottopasso di via Divisione Acqui.
Problemi si sono registrati, come si è detto, pure nel sottopasso di via Capitani. Anche questo era semisommerso, seppur transitabile con prudenza. Un furgone ha però avuto problemi nel passaggio. Il conducente ha perso il controllo del veicolo, che si è posto in modo trasversale sulla carreggiata di marcia, impedendo alle auto che seguivano di procedere. E’ stato chiamato un carro attrezzi e, dopo circa mezz’ora il problema è stato risolto.
L’opera dei vigili del fuoco di Modena è stata resa più complessa dal fatto che, durante il temporale, è mancata la corrente elettrica e si è dovuto sospendere per un certo periodo di tempo l’assorbimento dell’acqua tramite elettropompe. Il temporale di ieri ha portato ad un notevole abbassamento di temperatura. La massima non ha superato in piazza Roma i 25 gradi, vale a dire otto in meno rispetto a quanto eravamo abituati nei giorni precedenti.