Lezione all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia sulla Protezione Civile Italiana / Notizia

Giovedì 13 ottobre 2011 - Modena 2000

MODENA (13 OTT. 2011) - Se il modello italiano di Protezione Civile è esportato in tutta Europa lo si deve in gran parte a uomini come Elvezio Galanti, geologo e dirigente generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

E l’opportunità di incontrare questo personaggio e assistere ad una sua testimonianza rivolta ai giovani la offre l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, dove venerdì 14 ottobre alle ore 15.00 presso il Dipartimento di Scienze della Terra (Largo Sant’Eufemia 19) a Modena terrà una lezione dal titolo “La Protezione Civile Italiana”.

Si tratterà di una “lezione a porte aperte”, che vedrà coinvolti gli studenti del Master in “Cooperazione internazionale: progettazione e gestione degli interventi, disabilità, emergenze” diretto dal prof. Claudio Baraldi, ma anche amministratori locali, tecnici comunali, referenti e volontari delle diverse associazioni modenesi che, a diverso titolo, nel modenese si occupano di Protezione Civile.

La presenza di Elvezio Galanti sui maggiori disastri nazionali e internazionali, come quello dello tsunami nel sud-est asiatico del 2004, che lo ha visto coordinare l’intervento italiano in Sri Lanka, inizia nel ’76 con il terremoto in Friuli; poi la svolta nell’80 con il terremoto in Irpinia, braccio destro dell’allora Commissario straordinario Zamberletti, in occasione del quale matura e sviluppa alcune intuizioni che saranno alla base del Sistema Italiano della Protezione Civile. “Basta intervenire dopo il disastro, – è la convinzione di Elvezio Galanti – occorre prevedere, fare prevenzione e poi eventualmente soccorrere”. Padre del “Metodo Augustus”, tanto caro a chi amministra realtà esposte ad ogni genere di rischio, non perde occasione per diffondere la cultura della Protezione Civile. Dal 2002 è Direttore Generale dell’Ufficio Servizio Sismico Nazionale del Dipartimento della Protezione Civile, dove attualmente ricopre l’incarico di Direttore dell’Ufficio Relazioni Istituzionali.

La lezione di Galanti è parte integrante dell’indirizzo “Emergenze” del Master universitario in Cooperazione internazionale. Il responsabile dell’indirizzo, il prof. Mauro Soldati, sottolinea come “il weekend si presenti ricco di stimoli per chi si interessa di rischi geologici e protezione civile”. L’intervento di Galanti a Modena sarà infatti seguito nella giornata di sabato 15 ottobre dai seminari che lui stesso condurrà sul coordinamento dell’intervento dei volontari a L’Aquila, funestata anch’essa dal recente terremoto. Interverranno anche Brunetto Righi, rappresentante della Consulta del Volontariato di Protezione Civile di Modena,che parlerà della “Gestione del volontariato nelle grandi emergenze: il caso de L’Aquila” ed il dott. Alessandro Pasuto, Direttore dell’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica del CNR di Padova, che illustrerà la grande emergenza idrogeologica che ha colpito il Veneto nell’autunno 2010.