A Modena abilitati 53 nuovi volontari all'avvistamento di incendi boschivi / Notizia

Venerdì 15 luglio 2022 - Protezione Civile Regione Emilia-Romagna

Sabato 09 luglio, con la simulazione di un intervento sulle colline del Comune di Guiglia, si è conclusa la formazione di 53 volontari di Protezione Civile impiegati nelle attività di avvistamento incendi boschivi ed è stata testata la capacità dei volontari stessi di applicare le nozioni fornite durante la fase didattica rispetto all'utilizzo degli strumenti per l’avvistamento ed il riconoscimento degli incendi boschivi, del corretto uso della cartografia e degli strumenti di comunicazione nonché le corrette procedure operative. 

volontari abilitati si uniranno da subito agli altri che sono già impegnati nell'ambito del territorio provinciale di Modena alle attività di avvistamento. In particolare, a seguito della dichiarazione dello stato di grave pericolosità per il rischio incendi boschivi sull’intero territorio regionale per il periodo dal 2 luglio al 28 agosto 2022 durante le giornate di sabato e domenica pomeriggio i volontari presidiano cinque punti di avvistamento: Monte Calvanella, Sasso della Croce, Monte Ravaglia, Torre di Gaiato e Monte Pizzicano.

Si crea così una efficiente rete di monitoraggio, collegata con le sale operative, atta a rilevare prontamente l'insorgere di eventuali focolai che potenzialmente potrebbero trasformarsi in incendio boschivo al fine dell'immediata attivazione dei mezzi dislocati sul territorio per le attività di verificare e eventuale spegnimento
Nei periodi dichiarati di massima pericolosità si ricorda che sono sempre vietate la combustione di residui vegetali agricoli e forestali nonché tutte le altre azioni che possono anche solo potenzialmente determinare l’innesco di incendio boschivo.