Il Comune di Medolla invita a non dimenticare lo tsunami / Notizia

Mercoledì 2 febbraio 2005 - Emilianet

MEDOLLA (MO, 31 gen. 2005) - Sono ancora enormi i bisogni delle popolazioni del Sud est asiatico colpite dallo Tsunami. E ora che i mass media stanno spegnendo i riflettori su questa immane tragedia, il rischio è che ci si dimentichi in fretta di un'area così devastata. E' questo l'allarme lanciato a Medolla il 27 gennaio in una serata organizzata dall'Assessorato ai Servizi sociali del Comune.

La serata di approfondimento, che ha dato voce a tanti esperti, è servita a fare il punto della situazione a un mese dal disastro. Il sindaco Enzo Rinaldi ha ricordato che l'Unione dei Comuni ha erogato la somma di 25 mila euro e ha manifestato l'intenzione della Giunta medollese di inserirsi in un progetto mirato, per non disperdere gli aiuti.

Presenti anche alcuni cittadini cingalesi residenti a Medolla, la serata è proseguita con gli interventi dell'assessore Rita Malavolta, che ha rivolto un invito a non dimenticare quelle popolazioni, e di Mario Cavani dell'associazione onlus "Overseas", che da anni svolge azioni a favore della popolazioni dei Paesi in via di sviluppo. Il sig. Prema ha invece parlato dell'attività dell'associazione socio-culturale dello Sry Lanka, di cui è presidente e che ha sede a Modena.

La seconda parte della serata si è incentrata sulle necessità più urgenti delle popolazioni. Secondo Valter Sacchetto della Protezione civile occorre intervenire al più presto per la costruzione o ristrutturazione di edifici scolastici: nelle zone colpite ne esistevano 53 per 25.000 studenti; attualmente 20 sono stati totalmente distrutti ed altrettanti sono stati gravemente danneggiati. Serve poi azioni di microcredito per il riavvio di attività produttive, strutture di accoglienza per minori disabili e la realizzazione di strutture sanitarie fisse con privilegio per quelle pediatriche. Il prof. Pier Luca Ceccarelli ha segnalato la piena disponibilità del reparto di Chirurgia Pediatrica del Policlinico di Modena a collaborare a un progetto di ricostruzione di strutture sanitarie pediatriche con la Provincia e le eventuali ong coinvolte. Ha inoltre auspicato un progetto a lungo termine che veda un diretto scambio di competenze professionali, ribadendo la disponibilità del reparto stesso ad accogliere personale sanitario dello Sri Lanka e rendendosi disponibile a recarsi come tecnico nei luoghi colpiti, per analizzare di persona bisogni e necessità sanitarie.

L'assessore provinciale Maurizio Guaitoli si è detto favorevolmente colpito dalla disponibilità di tutti a intervenire, con progetti a lungo termine, finalizzati alla ricostruzione dei territori colpiti dallo Tsunami. Augurandosi che questo spirito di solidarietà non si affievolisca nel tempo, Guaitoli ha ricordato che spesso, con gli interventi di aiuto, si riceve molto di più di quanto non si dia.La serata si è conclusa con l'auspicio dei presenti a costituire un tavolo di lavoro comune a livello di Unione dei Comuni dell'Area Nord, al fine di poter unire le forze in interventi più incisivi ed importanti.

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Serata di solidarietà emergenza Sud est asiatico / Evento

Giovedì 27 gennaio 2005 ore 20:30 (Medolla - Auditorium Centro Culturale)