MODENA (18 mar. 2004) - Stasera alle 19.20 un treno interregionale partito da Torino e diretto a Bologna è deragliato all’altezza di Castelfranco Emilia, dopo avere travolto un’utilitaria. L’auto, una Renault Clio, risulta intestata a un extracomunitario residente a Castelfranco Emilia. Il conducente ha sfondato le barriere del vecchio passaggio a livello, nei pressi della cantina Civ e Civ, ormai in disuo. I macchinisti hanno raccontato di aver visto l’auto mettersi in marcia alla vista del treno: l’ipotesi prevalente è quella del suicidio, l’automobilista avrebbe cercato la morte sotto al treno, ma non si esclude nemmeno un tragico incidente. L’impatto con la vettura, trascinata dal convoglio per oltre 500 metri, ha fatto uscire la motrice dai binari, si tratta dunque di un deragliamento tecnico, il treno non si è piegato. A seguito dell’impatto prima e del deragliamento poi una ventina di passeggeri sono rimasti feriti ma in modo per fortuna molto lieve. 12 sono stati trasportati al policlinico e al Sant’Agostino per degli accertamenti. Hanno riportato piccoli traumi: qualcuno ha sbattuto la testa contro i finestrini, altri sono stati scaraventati a terra, tutti hanno subito un forte choc.
Sul posto i vigili del fuoco, il 118, forze dell’ordine, polizia, Polfer e Protezione Civile, il magistrato di turno Stefania Mininni.
Sono stati organizzati pullman speciali per portare i passeggeri a Bologna e a Reggio Emilia.
La linea da Milano è stata interrotta a Piacenza e i convogli da nord sono stati deviati via Verona, quelli da sud via Padova.
La prima notizia arrivata in redazione, quella del deragliamento del treno, ha subito portato alla mente il disastro ferroviario di Crevalcore, avvenuto il 7 gennaio scorso. Si trattò, lo ricordiamo, dello scontro tra due treni, ci furono 17 vittime, 4 i modenesi. Ben diversa la situazione di questa sera.
Venerdì 18 marzo 2005 ore 19:30 - 23:30 (Castelfranco Emilia)