MODENA (21 gen. 2008) - Il corso per diventare Gev (Guardie ecologiche volontarie) parte mercoledì 6 febbraio all’istituto Fermi di Modena (via Luosi 23). Per iscriversi è possibile rivolgersi fino al giorno dell’inizio del corso, alle Gev nella sede dell’assessorato Ambiente della Provincia di Modena (via Barozzi 340 tel. 059 209437 – cell. 348 1520151). L’avvio dell’iniziativa sarà preceduto, martedì 5 febbraio, dalla presentazione di un analogo corso a Mirandola (sala Granda del municipio ore 20,30).
Il corso è gratuito, a parte 15 euro per l’assicurazione, e prevede una ventina di lezioni (tenute da docenti universitari ed esperti di enti pubblici) e cinque esercitazioni fino a maggio che si svolgeranno il lunedì e mercoledì dalle 20,30 al Fermi e al martedì e giovedì (sempre dalle 20,30) a Mirandola nella sede del municipio. Le lezioni di Mirandola saranno videotrasmesse in diretta nella sede del Centro visita del Parco dei Sassi.
Il corso è organizzato dalle Gev in collaborazione con la Provincia, il Comune di Mirandola, il Parco dei Sassi di Roccamalatina e il raggruppamento Gela Legambiente. Alle 250 Gev attualmente in servizio, infatti, si aggiungono i circa 50 volontari del nucleo delle Guardie giurate ecologiche di Legambiente.
Come sottolinea Alberto Caldana, assessore all’Ambiente della Provincia di Modena, «per tutelare l’ambiente, le riserve naturali, garantendo un sempre più efficace presidio del territorio il contributo dei volontari è fondamentale».
Possono partecipare i cittadini italiani maggiorenni che non abbiano avuto condanne penali. Superato l’esame finale si diventa “ranger”, a tutti gli effetti un pubblico ufficiale parte integrante del sistema di controllo ambientale modenese.
«L’obiettivo – precisa Paolo Pettazzoni, presidente delle Gev – è la prevenzione, educando il cittadino a considerare l’ambiente un patrimonio di tutti da salvaguardare. Lavoriamo sulla base di accordi con oltre 30 Comuni tra cui Modena, Carpi, Sassuolo, Mirandola, Formigine e Pavullo».
Tra i compiti delle Gev figurano anche le verifiche sugli scarichi idrici, la sorveglianza su caccia, pesca e la raccolta dei funghi e la protezione civile. In questi anni le Gev hanno instaurato anche rapporti di cooperazione internazionale con comunità locali del Brasile, Costarica, Madagascar, Nicaragua e Capoverde per la tutela dell’ambiente e delle biodiversità