MODENA (14 giu 2008) - Dalla tarda mattinata la viabilità provinciale è tornata a essere sotto controllo dopo che, a partire dalle 2 della notte, i tecnici coordinati del servizio Viabilità della Provincia di Modena, complessivamente una quarantina, sono intervenuti in decine di situazioni a rischio create dalle intense piogge che hanno interessato tutta la zona pedecollinare. La circolazione, comunque, non è mai stata interrotta, solo in alcuni casi sospesa per soccorrere automezzi o liberare la carreggiata da acqua e detriti.
Rimangono monitorate con attenzione quattro situazioni potenzialmente a rischio o per le quali si raccomanda prudenza agli automobilisti.
A Castelvetro, sulla strada provinciale 17 appena usciti dal centro abitato in direzione Vignola, è franata parte della scarpata a monte della strada riducendo la carreggiata: la circolazione è un senso unico alternato regolato da semaforo.
Senso unico alternato anche a Savignano sulla strada provinciale 37 di Serravalle proprio al confine con il bolognese. Qui la strada aveva già subito un’erosione un mese fa e l’esondazione del fosso Rio d’Orzo ha aggravato la situazione. Il transito, comunque, rimane possibile.
Sulla strada provinciale 20, subito dopo l’abitato di Montegibbio, si sono verificati due o tre smottamenti con materiale caduto sulla strada dalle scarpate. La strada è stata pulita, ma il terreno rimane instabile e, in caso di maltempo, potrebbero verificarsi altri cedimenti. La stessa situazione, causata sempre da una frana, è presente anche sulla strada provinciale 41, due chilometri oltre Torre Maina in direzione Puianello.
Tra gli interventi principali realizzati dalla notte e per tutta la mattina dai tecnici del servizio Viabilità della Provincia, ricordiamo quelli sulla strada provinciale 19, nel tratto che da Pontenuovo sale verso Prignano, con allagamenti per una decina di chilometri dovuti all’esondazione dei canali intercettati dalla strada; a Castelvetro sulla provinciale 569, nel tratto tra Solignano e Pozza; sulla provinciale 15 via Ancora, tra Magreta e Sassuolo; sulla rotatoria di Colombaro di Formigine in zona Golf Club (tra la Nuova Estense e la provinciale 16); sulla Fondovalle Panaro Sp4 in comune di Pavullo con vari allagamenti in un tratto di cinque chilometri; a San Michele dei Mucchietti a Sassuolo, con allagamenti dovuti ai fossi che hanno tracimato e ai terreni saturi d’acqua che costeggiano la strada.
Sabato 14 giugno 2008 (Provincia di Modena)