MODENA (17 mar. 2010) - Sette milioni e mezzo di euro per migliorare la sicurezza dei due grandi fiumi Secchia e Panaro. E’ quanto metterà in campo quest’anno Aipo, l’ex Magistrato per il Po. Le risorse saranno utilizzate per garantire una maggiore efficienza alla cassa di espansione del Panaro, sistemare gli argini e avviare i lavori della nuova cassa di espansione del Naviglio. Le piene di fine dicembre ce le ricordiamo ancora, il sistema aveva tenuto ma con grossi sforzi da parte degli enti preposti e con l’aiuto di tantissimi volontari della Protezione Civile. Nel dettaglio: le casse del Panaro saranno rese più efficienti attraverso la sistemazione delle bocche di uscita. Le piene dello scorso Natale hanno messo in luce i punti più critici degli argini e proprio lì Aipo ha intenzione di far partire i lavori di rinforzo che si estenderanno anche a Bastiglia, ai Prati di San Clemente: qui, in particoalre, verrà creato un bacino di laminazione in grado di contenere le piene del Naviglio, garantendo così anche una maggiore sicurezza alla città di Modena. L’assessore provinciale Stefano Vaccari ha confermato che è in arrivo una parte dei 3 milioni di euro messi a disposizione dalla Protezione Civile nazionale, cui si aggiungeranno anche una quota dei 24 milioni di euro - erano 100 quelli complessivi - destinati a favore di Emilia Romagna, Liguria e Toscana per i danni del maltempo.