MODENA (6 dic. 2005) - Sara' un'altra notte insonne, la prossima, per i tecnici e volontari della Protezione civile di Modena. Prosegue infatti il servizio di vigilanza notturno degli argini del Secchia dopo le piene che si sono succedute in questi giorni. L'ultima, quella che si e' formata ieri a causa delle intense piogge soprattutto sul versante reggiano dell'Appennino, e' in transito a S.Prospero con un deflusso molto lento che impone il mantenimento della fase di preallerta, quindi della vigilanza sugli argini.
Secondo le previsioni dei tecnici dell'ufficio di Protezione civile, la piena non calera' prima delle ore notturne di domani. Preoccupano, quindi, le condizioni degli argini sottoposti alla pressione di una grande massa d'acqua per molte ore, con conseguente rischio di fenomeni di inzuppamento del terreno e di sifonamenti con allagamenti localizzati. E' proprio dove si sono verificati in passato questi cosiddetti 'fontanazzi' che si sta concentrando la vigilanza, attiva in diversi punti del territorio: Bastiglia, Bomporto, Carpi, Cavezzo, Concordia, Novi, Soliera, S.Possidonio e S.Prospero.
Da sabato 3 dicembre 2005 a giovedì 8 dicembre 2005 (Provincia di Modena)