BOLOGNA (15 giu 2008) - Torna a splendere il sole sull'Emilia Romagna dopo l'intensa ondata di maltempo che sabato ha interessato maggiormente il Modenese, il Bolognese ed il Ravennate. Ma un nuovo peggioramento delle condizioni meteo è in agguato: una saccatura iberica transiterà sull'Italia, apportando condizioni di spiccata instabilità anche sulla nostra regione con rovesci sparsi che potranno assumere localmente anche carattere temporalesco. Per un miglioramento bisogna attendere mercoledì.
Temperature autunnali, abbondanti precipitazioni e persino una tromba d'aria a Punta Marina visibile dalla costa. Sono gli effetti del passaggio perturbato collegato alla vasta saccatura d'aria fredda scesa dalla penisola scandinava. Ad esser maggiormente interessate dalle precipitazioni sono state le province emiliane: a Piacenza le centraline
del centro meteorologico Arpa-Sim dell'Emilia Romagna ha registrato 30 mm, a Parma 38,6 mm, a Reggio Emilia e Modena 34,8 mm, a Bologna 34,2 mm. Ma l'ondata di maltempo ha interessato anche l'Imolese ed il Ravennate, con fenomeni particolarmente abbondanti a Lavezzola (47,6 mm). Drastica la diminuzione delle temperature: le minime di sabato sono oscillate tra i 10,7°C di Imola ai 12,2°C di Piacenza, mentre le massime ovunque non hanno superato i 20°C.
Le zone in cui la pioggia ha creato più disagi ha costretto i Vigili del Fuoco ed i volontari della Protezione Civile ad un super lavoro per quanto concerne alberi abbattuti ed allagamenti di strade, scantinati ed autorimesse. Alcune esondazioni di torrenti e fossi si sono avute nel modenese. Dopo la breve tregua di domenica, è in agguato un nuovo peggioramento delle condizioni atmosferiche: piogge e temporali cominceranno ad interessare il settore centro-occidentale della regione nella nottata tra domenica e lunedì per poi estendersi gradualmente sul resto della Romagna.
Sabato 14 giugno 2008 (Provincia di Modena)