Protezione civile: nasce centro coordinamento Provincia-Prefetto / Notizia

Giovedì 8 luglio 2010 - Il Resto del Carlino

MODENA (8 lug. 2010) - Un Centro Coordinamento Soccorsi (Ccs) che unifica a livello provinciale gli interventi di Protezione civile, assicurando la direzione unitaria dei servizi di emergenza. È quanto prevede l’accordo firmato oggi dal prefetto di Modena Benedetto Basile e dal presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini. Modena è dunque tra le prime province italiane a dotarsi di questo strumento, previsto da una direttiva del 2008 del Dipartimento nazionale di Protezione civile per migliorare il coordinamento delle emergenze. Il Centro Coordinamento Soccorsi sarà supportato dalla sala operativa unica e integrata, già operativa presso il Centro provinciale di Marzaglia.

«Quello che firmiamo oggi è un accordo importante - sottolinea Sabattini - che consente di assicurare la direzione unitaria dei servizi di emergenza, superando sovrapposizioni di competenze e migliorando la risposta nelle situazioni critiche». Il Centro Coordinamento Soccorsi viene convocato dal presidente della Provincia e dal Prefetto, che lo presiedono congiuntamente. È composto dalle forze dell’ordine, dai rappresentanti dei Comuni, dai responsabili dei servizi provinciali interessati dall’emergenza e del rappresentante della Consulta provinciale del volontariato per la Protezione civile. Possono essere convocati, a seconda della tipologia dell’evento e dell’ambito di territorio interessato, i referenti dell’azienda Usl e dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico; il presidente della Croce Rossa, i rappresentanti degli enti o delle società erogatrici di servizi pubblici essenziali; rappresentanti della Regione e di altri enti e organi di volta in volta individuati, in relazione alla natura ed all’estensione degli eventi da fronteggiare. «È un importante passo avanti nella gestione delle emergenze.

L’intesa siglata oggi - spiega Basile - costituisce, infatti, un indispensabile strumento di raccordo tra la Prefettura e la Provincia, nella prospettiva di una collaborazione istituzionale che possa garantire, nell’ambito delle rispettive competenze, una risposta immediata, efficiente ed unitaria». L’attivazione della sala operativa unificata avviene, con le modalità previste dal Piano provinciale di emergenza di Protezione civile della Provincia di Modena per l’accertamento delle esigenze di intervento; l’attivazione diretta, o attraverso i centri di competenza preposti, delle risorse necessarie; la prima definizione dei danni. Si avvale inoltre di tutti i dati e gli aggiornamenti provenienti dalle sale operative di protezione civile attivate, in particolare dai Centri sovracomunali di Protezione Civile, dai Centri operativi misti, dai Centri operativi comunali e dalle Strutture operative, anche al fine di informare sull’emergenza gli organi regionali e statali perchè valutino la necessità di attivare le misure di propria competenza. Attraverso una sala di interfaccia allestita in Prefettura saranno garantiti i collegamenti informatici ed operativi tra la sala operativa di Marzaglia e la sede del Centro Coordinato Soccorsi.