MODENA (6 mag. 2004) - Incontro in Prefettura nel pomeriggio a Modena, per coordinare i vari interventi in modo da far arrivare a Fellicarolo tutto il necessario ai cento residenti isolati dalla frana per il secondo giorno. E permettere la mobilità di chi fra loro ne ha bisogno, come le quattro persone subito individuate che domattina, tempo permettendo, si allontaneranno con l'elicottero dei Vigili del Fuoco, o il trasferimento dei bambini in età scolare a Fanano, nelle abitazioni di parenti, per permettere loro di frequentare le lezioni.
Alla riunione, presieduta dal prefetto Italia Fortunati, hanno partecipato il sindaco di Fanano e l' assessore provinciale alla Protezione civile, i comandanti provinciali di Carabinieri e Corpo forestale, dirigenti di Vigili del Fuoco e Modena Soccorso, rappresentanti dell' Ausl (distretto di pavullo) e del Servizio tecnico di bacino. Tutti impegnati per la miglior riuscita degli interventi di soccorso, anche quelli sanitari di emergenza (elisoccorso in ore diurne o con barelle per il sentiero pedonale a monte della frana, con l' ausilio del Soccorso alpino), ma anche - si precisa in una nota della Prefettura - per i rifornimenti alimentari "mediante navette poste su ciascun versante della frana" e con l' uso del sentiero pedonale che resta per ora l' unico collegamento via terra con Fellicarolo: sono stati solo avviati "i primi lavori di realizzazione di una pista carrabile alternativa alla strada interrotta".
Mercoledì 5 maggio 2004 (Fanano - Fraz. Fellicarolo)