Sarà inaugurata domani alle 10.30, la nuova sede della Croce Blu di Mirandola in via Posta Vecchia 55. All'iniziativa prenderanno parte, oltre al presidente di Anpas Nazionale Fabrizio Pregliasco e al sindaco Benatti, volontari Anpas provenienti da tutta Italia.
L'edificio, lesionato dopo il sisma e di proprietà del Comune, è stato ricostruito con i fondi regionali. Oggi la Croce Blu può quindi contare su una sede di 798 metri quadrati, 452 dei quali per la palazzina uffici e 246 di autorimessa. L'edificio è composto da uffici, cucina, spogliatoi, docce, archivio e da una zona lavaggio ambulanze ed è stato realizzato in classe A e dotato di impianto fotovoltaico di 11 KWp.
L'intervento è costato più di 690mila euro, di cui 446mila per la realizzazione della palazzina uffici.
«Siamo soddisfatti per aver creato una sede innovativa che sia anche un laboratorio accessibile per le scuole, per far vedere cosa vuol dire fare protezione civile, oltre all'intervento in emergenza - dichiara Carmine Lizza, geologo e responsabile protezione civile Anpas - In collaborazione con l'Istituto nazionale di Oceanografia e di Geofisica sperimentale (Ogs) abbiamo infatti installato un accelerometro che permetterà di studiare le forme spettrali degli edifici e di accedere ai dati delle stazioni sismiche istallate a Mirandola al fine di studiare la sismicità regionale».
Della pubblica assistenza-Croce Blu di Mirandola fanno parte 130 volontari, con tre ambulanze e sette mezzi di protezione civile ed una sezione a San Martino Spino. Nel 2015 l'associazione ha svolto 2.870 servizi e ha percorso 109.200 km totali, per 6.260 ore di servizio con il trasporto di quasi 3.000 persone.
In occasione dell'inaugurazione partirà anche il viaggio solidale di Davide Gaddi, che percorrerà oltre 2.000 km in Italia per sensibilizzare la popolazione sulla situazione del Nepal terremotato. "Speriamo di avere presto Davide in Nepal», conclude Lizza.
Sabato 30 aprile 2016 ore 10:30 (Sede Croce Blu - Via Posta Vecchia 55 - Mirandola)