Elicottero sparisce dai radar: sette dispersi. Ore di ricerche tra i boschi dell’Appennino. / Notizia

Venerdì 10 giugno 2022 - Il Resto del Carlino

Si è alzato in volo da Lucca, alla mattina, alla volta di Treviso. Un breve viaggio con cui i sei imprenditori – quattro turchi e due libanesi, con loro un pilota italiano – avrebbero dovuto accorciare le distanze dalla città toscana al Veneto, dove intendevano visionare macchinari all’avanguardia. Ma l’elicottero su cui sedevano non è mai giunto a destinazione. E le sue tracce si sono perse proprio sulle nostre montagne, nella zona tra il confine con la Toscana e il territorio di Pavullo.

E’ successo ieri, in una convulsa giornata che ha visto squadre di soccorritori impegnate nelle ricerche del mezzo fino a notte fonda, tra boschi e scarpate impervie. L’allarme è stato diramato, "solo dopo diverse ore dalla partenza – fa sapere la prefettura – dall’azienda che aveva noleggiato l’elicottero per il trasporto di propri clienti". Due gli indizi fondamentali che hanno messo sotto i riflettori le montagne tosco emiliane: a Pievepelago è stata rintracciata l’ultima cella agganciata dal cellulare del pilota e il mezzo sarebbe sparito dai radar sorvolando Pavullo. "A noi – spiega Rita Nicolini, direttore dell‘Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna – la comunicazione è arrivata nel pomeriggio. Forze dell‘ordine, vigili del fuoco e volontari sono subito entrati in azione. Abbiamo continuato le ricerche con le lampade, via terra e gli elicotteri hanno sorvolato le aree interessate anche col buio. Ma non è semplice". Ieri, alla notizia della misteriosa scomparsa dell‘elicottero sono scattate ricerche coordinate dalla prefettura e della protezione civile regionale. In volo gli elicotteri di vigili del fuoco, soccorso alpino, 118, guardia di finanza e aeronautica militare. ’Sul campo’ circa 20 vigili del fuoco, 10 carabinieri, una dozzina di uomini del soccorso alpino e numerosi volontari della protezione civile. Schierati anche i sindaci, in contatto costante con la prefettura.

Durante la giornata sono state fatte varie ipotesi sull’accaduto. E’ possibile che l’elicottero abbia incontrato cattivo tempo – sono state segnalate tempeste sul crinale alla mattina – e abbia tentato un atterraggio di fortuna, senza riuscire. Il velivolo è un apparecchio di fabbricazione inglese appartenente alla Avio Srl di Vicenza, che aveva fatto un primo scalo nella mattinata all’aeroporto di Tassignano dove i passeggeri turchi e libanesi erano saliti per raggiungere Treviso. L‘elicottero era atteso a Castelminio di Resana (Treviso), come confermato da fonti della Roto Cart, azienda specializzata nella produzione di carta per usi domestici: da tre giorni faceva la spola tra Lucca (dove è in corso l’evento iT’s tissue) e il Veneto per portare alcuni buyer in azienda. Giuliano Gelain della Roto Cart ieri ha dichiarato all’Ansa: "Sono convinto che l’elicottero non si sia schiantato altrimenti, secondo i tecnici, sarebbe partito un segnale di allarme, che noi non abbiamo mai ricevuto".

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Da giovedì 9 giugno 2022 ore 14:00 a sabato 11 giugno 2022 ore 14:00 (Pievepelago)